Tutto è iniziato in un piccolo appartamento a Cesena. Lorenzo Benedetti e Marco Santangelo, due amici con la stessa passione per la musica elettronica, hanno trasformato una cameretta in uno studio di fortuna. Le prime sessioni duravano fino all'alba - vicini pazienti permettendo.

Il primo corso? Otto persone sedute su sedie pieghevoli, un laptop e tanta voglia di imparare. Lorenzo ricorda ancora la prima domanda: "Ma questo software costa davvero così tanto?" Da lì, l'idea di rendere la produzione musicale accessibile a tutti.

Il trasferimento in Via Matteotti ha segnato una svolta. Finalmente uno spazio dedicato, con isolamento acustico degno di questo nome. Marco si è occupato personalmente della progettazione acustica - tre mesi di lavori e qualche litigio con l'architetto.

Il primo giorno nello studio nuovo, un corsista ha detto: "Adesso sembra tutto più serio." Aveva ragione. Da quel momento, anche il nostro approccio all'insegnamento è cambiato. Più strutturato, ma senza perdere quella spontaneità che ci caratterizza.

La pandemia ci ha insegnato molto. Non solo sui protocolli sanitari - quello è stato il meno. Ha cambiato il modo di pensare l'educazione musicale. Le lezioni online non sono più un ripiego, ma un'opportunità vera.

Abbiamo investito in tecnologie per lo streaming audio di qualità. Ora un corsista di Palermo può seguire una masterclass con la stessa qualità audio di chi è seduto in studio. E sì, qualche volta la connessione fa le bizze, ma fa parte del gioco.